Questo Natale mi ha portato un regalo che aspettavo da un po’, una gita a Venezia! L’idea di una giornata in una città così incredibile provoca sentimenti ambivalenti: da una parte si vorrebbe andare sempre e subito, dall’altra il pensiero delle orde di turisti ti fa venire voglia di scappare e rinunciare. Ma se si cercano itinerari defilati e giorni strategici, la gita può riservare non poche soddisfazioni: l’assenza di persone, prima di tutto.
E’ stata la mia seconda volta a Venezia: la prima mi ha vista 13enne con i pantaloni troppo corti per entrare nella Basilica di San Marco e affamata, ma così tanto che mi sarei accontentata di una pizza veneziana scongelata o di un piatto di fettuccine Alfredo, qualsiasi cosa esse contengano.