Il mercato è la nuova frontiera dell’intrattenimento bolognese a quanto pare. Io ne sono felicissima, perché grazie ai mercati coperti e alle loro evoluzioni, ma anche ai mercati della terra e contadini, si riesce a passare qualche ora di sano far niente conciliato con il fare la spesa, quindi far qualcosa anche se involontariamente.
Andare al mercato la domenica è una delle cose più efficienti che mi sia capitata di recente: il sabato è frenetico, ci sono tante commissioni da fare, ma la domenica (finché va bene per le amate imprenditrici agricole che seguo come una groupie) è fantastica!
Poi ci sono i mercati coperti come il Mercato delle Erbe e il Mercato di Mezzo, che in una sana concorrenza si sfidano a suon di proposte gastronomiche.
E adesso che la primavera è arrivata me li godrò ancora di più questi mercati bolognesi. Più mercati per tutti!